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Sia che decidiate di mettere da parte il vostro monopattino elettrico per l'inverno o di godervi un giro nei mesi freddi, vi consiglieremo come prendervene cura al meglio.
Sebbene l'alta stagione sia terminata per la maggior parte dei piloti di monopattini elettrici, non tutti hanno intenzione di mettere da parte il monopattino per la pausa invernale. Che apparteniate a uno o all'altro gruppo, abbiamo alcuni consigli su come prendervi cura del monopattino elettrico in modo da poter continuare a godervi la guida anche dopo l'inverno.
Non vi piace l'idea di guidare sulla neve, con le dita fredde e le guance battute dal vento? Scommettiamo che nel vostro caso rimanderete quasi sicuramente la guida sul monopattino ai mesi più caldi. Forse pensavate che sarebbe bastato tenere il monopattino nascosto da qualche parte e tirarlo fuori tra tre mesi. Tuttavia, è vero il contrario. Anche il deposito del monopattino elettrico ha le sue regole. Quali?
Si sconsiglia di conservarlo in ambienti con temperatura inferiore a 5 °C o superiore a 30 °C. Lo stoccaggio a lungo termine in condizioni non idonee può danneggiare irreversibilmente la composizione chimica della batteria. Nessun produttore riconoscerà una simile richiesta di reclamo. E poiché la batteria è di solito la parte più costosa di tutti i componenti, si consiglia di conservare il monopattino a una temperatura tra 10 °C e 25 °C. Allo stesso tempo, fare attenzione a non riporre il monopattino vicino a una fonte diretta di calore, a liquidi o in stanze con un'elevata umidità.
Il livello di carica non deve essere esattamente dell'80%, ma non conservate in nessun caso il monopattino carico a meno del 20%. Se si lascia la batteria completamente scarica durante l'inverno, si rischia di danneggiarla in modo irreversibile. In effetti, una scarica profonda distrugge qualsiasi batteria al litio. Lo stesso vale per la piena carica. Anche il 100% di carica non è l'ideale per lo stoccaggio a lungo termine di una batteria al litio.
Potreste chiedervi se sia necessario controllare il monopattino anche quando non lo utilizzate. Tuttavia, è importante ricordare che la carica della batteria diminuisce gradualmente anche quando non viene utilizzata. Per questo motivo, almeno una volta ogni due mesi, è bene controllare il monopattino ed eventualmente ricaricarlo a circa l'80%. Questo garantirà una guida senza problemi per la prossima stagione. In caso contrario, si rischia che, quando si decide di reclamare la batteria scarica in primavera, il produttore non accetti la richiesta di risarcimento a causa della cattiva conservazione. Credetemi, grazie ai loro moderni strumenti, lo stoccaggio improprio del monopattino verrà rilevato.
L'inverno tende ad essere intransigente per tutti i dispositivi meccanici e i monopattini elettrici non fanno eccezione. Pertanto, se si prevede di utilizzarlo tutto l'anno, si consiglia di prestare attenzione ad alcuni suggerimenti per garantirne il funzionamento invernale ideale:
Il motivo è semplice: le basse temperature riducono drasticamente la capacità utilizzabile della batteria. La stessa conseguenza delle basse temperature non riguarda solo la batteria del monopattino, ma anche quella del cellulare, ad esempio. Se lasciate il monopattino all'aperto per qualche ora in inverno, la batteria vi darà solo la metà della potenza che aveva in estate. Potreste facilmente scoprire che non ha una capacità sufficiente per portarvi a casa. Se possibile, parcheggiate sempre il monopattino all'interno. Tuttavia, evitate di parcheggiare durante la notte nei corridoi degli edifici, nei locali per le carrozzine o nelle aree comuni in cui l'aria non sia almeno a 15 °C. Anche questa temperatura riduce rapidamente l'autonomia del monopattino.
In generale, una batteria a carica continua durerà più a lungo e manterrà più a lungo la sua capacità massima. La scarica a zero o al di sotto del 20% della capacità è dannosa per le batterie. Non credete al mito che la carica dal 60% della capacità danneggi la batteria o che il numero di "cicli" di carica ne riduca la capacità. La verità è esattamente il contrario: è meglio caricare una batteria a partire da metà della sua capacità piuttosto che collegarla quando è quasi scarica.
Cortocircuito, danni causati da forti vibrazioni o umidità. Questo può riguardare le batterie di tutte le marche durante tutto l'anno. Ma soprattutto in inverno, a causa dell'elevata umidità, del sale e del freddo, il rischio di danneggiare il connettore o i componenti elettrici è ancora più elevato. Il problema più grave può verificarsi quando si è appena tornati da un viaggio o si è lasciato il monopattino fuori al freddo per molto tempo e poi lo si collega direttamente al caricabatterie. L'acqua di condensa che si forma all'interno del monopattino dopo un improvviso cambiamento di ambiente può mettere rapidamente fuori uso il monopattino quando è collegato alla corrente elettrica. Pertanto, collegate il monopattino alla corrente elettrica solo dopo che è rimasto all'interno per un po' di tempo, per consentire alle temperature di tutti i componenti di uniformarsi.
È chiaro che la carica di tutte le batterie può essere pericolosa e il processo non deve essere sottovalutato. Se notate qualcosa di insolito, interrompete immediatamente la ricarica e visitate il nostro centro di assistenza per far controllare l'intero impianto elettrico.
Il fatto che gli pneumatici aderiscano molto meno alla strada in inverno è particolarmente evidente nelle frenate brusche e nelle curve. Non c'è niente di peggio che lo slittamento delle ruote in curva, soprattutto se si viaggia ad alta velocità. Un nostro collega lo ha scoperto di recente ed è stato molto felice di indossare il casco. Durante le uscite invernali prestate sempre attenzione e adattate il vostro stile di guida al fatto che potete sbandare molto facilmente.
La necessità di una sicurezza maggiore non è solo legata alla scarsa aderenza degli pneumatici e alle strade scivolose. In inverno fa buio molto prima che in estate, il che significa una cosa: è più difficile vedervi sulla strada. Non importa se si tratta di automobilisti, ciclisti o pedoni: è sempre meglio che tutti gli utenti della strada vi vedano il prima possibile. Poiché i monopattini elettrici sono molto veloci e non emettono alcun suono, se non indossate la giusta illuminazione o elementi riflettenti, gli altri sulla strada non vi vedranno e non vi sentiranno nemmeno. L'uso di questi dispositivi di sicurezza dovrebbe essere un obbligo per l'inverno.
Sappiamo che la voglia di guidare è forte anche in inverno. Lo ammettiamo, a volte tenta anche noi. Ma anche se vi dite: "Il tempo fuori non è così male, oggi vado in monopattino", tenete presente che i monopattini elettrici non sono adatti alla pioggia, alla neve, alla fanghiglia o alle strade salate. Guidare in queste condizioni non vale la pena, si rischia di danneggiare l'elettronica del monopattino, di far entrare l'acqua nel display o nelle leve. I componenti danneggiati in questo modo non saranno accettati dai produttori per le richieste di riparazione in garanzia.
Un punto da osservare non solo durante i mesi invernali, ma tutto l'anno. E non si tratta solo di una corretta manutenzione della batteria.
Per evitare momenti spiacevoli durante la guida, è essenziale serrare regolarmente i bulloni allentati e lubrificare i componenti sollecitati con un lubrificante adeguato. Ad esempio, l'olio di silicone. In questo caso non si devono assolutamente usare lubrificanti secchi.
Se anche dopo i nostri consigli non siete ancora sicuri di come prendervi cura del vostro monopattino elettrico in inverno, contattateci e saremo lieti di consigliarvi.
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